Buongiorno a tutti e a tutte.
Prima di
tutto, spero che stiate tutti e tutte bene, e che la gestione della
situazione di emergenza causata dalla pandemia di Covid-19 proceda al
meglio delle possibilità di ciascuno.
A
proposito del nostro corso 60 CFU, vorrei rimarcare che tutto quello che
è stato pensato per questa seconda edizione, e che ho già ampiamente
illustrato nella prima lezione in presenza, è frutto dell'esperienza del
corso svoltosi nel 2018-2019.
Uno dei problemi rilevati era stata la mancata compilazione del piano di studi entro i termini dati, con conseguente blocco delle carriere esattamente a ridosso degli esami.
Per
evitare questo, abbiamo stabilito che in questa edizione il piano di
studi andasse compilato entro il 31 marzo 2020, cioè a due mesi
dall'inizio del corso.
Ho spiegato più volte che, per
compilare il piano di studi, non ci sarebbe stato bisogno di aspettare
tutte le lezioni in presenza (oltre tutto, diventate nel frattempo
videoconferenze), visto che siete tutti/e perfettamente in grado di
decidere a ragion veduta se preferite la psicologia generale o la
psicologia sociale, se la filosofia teoretica o le istituzioni di
diritto pubblico.
E potete decidere sia sulla base delle
vostre inclinazioni e preferenze, sia sulla base dei materiali che
trovate nel sito, e che sono stati immediatamente caricati e resi
disponibili una volta avviato il corso.
Queste indicazioni
erano valide quando sono state date e lo sono tuttora, visto che
l'attuale situazione non influisce su questa operazione in alcun modo,
non richiedendo spostamenti fisici o altri comportamenti che sono stati
soggetti a limitazione.
Alla luce di tutto ciò, io
personalmente non riesco a capire come mai alcuni siano riusciti
nell'impresa di non compilare il piano di studi entro la scadenza
fissata, come mi segnala la Segreteria Didattica del corso.
Compilare
il piano di studi entro la data prevista non è un optional, ma un
obbligo preciso, e adeguatamente motivato, esattamente come lo è
l'attuale disposizione di STARE A CASA.
In conclusione:
1. la data di presentazione del piano di studi è prorogata fino al 15 aprile 2020
2.
tutti/e coloro che non hanno ancora compilato il piano di studi sono
quindi invitati/e a farlo entro la nuova data di scadenza
3.
nel caso non venisse fatto quanto previsto al punto 2, questo sarà
considerato un segno di disinteresse nei confronti del corso e del suo
corretto svolgimento, e di conseguenza il corso non potrà essere
completato nell'anno 2019-2020.
Ricordo anche che quanto detto a proposito della scelta del piano di studi vale anche per la scelta del project work.
Non
voglio rivedere le scene viste nel settembre 2019, quando alcuni non
avevano ancora scelto, a un mese dalla fine del corso, il docente con
cui svolgere il project work, e altri avevano presentato solo il titolo e
uno striminzito indice.
Quindi, invito tutti/e a identificare
la disciplina in cui svolgerlo, a prendere contatto col docente e a
cominciare a immaginare, se accettati, lo sviluppo del lavoro seguendo
le indicazioni che ogni docente avrà dato o darà.
Anche questa
indicazione non è un optional, o una cosa che "si può anche non fare
adesso, tanto ...": è la condizione necessaria, ma non sufficiente, di
mantenere un percorso regolare. Condizione sufficiente sarà, una volta
scelto il docente e la disciplina, lavorare con impegno e continuità per
svolgerlo e consegnarlo.
Per quanto riguarda gli esami,
si farà quello che si potrà. Nessuno ha poteri di veggenza e quindi
neanche noi docenti possiamo prevedere come sarà la situazione a giugno e
luglio. Quindi, per ora rimangono così come sono stati pensati: a
seconda delle condizioni che ci saranno, si troverà un altro sistema.
L'idea
di fare un primo appello a fine marzo è ovviamente saltata: per la fine
di aprile e la fine di maggio, occorre che io verifichi la possibilità
tecnica di svolgerli. E' quindi inutile fare richieste su questo
argomento.
Un'ultima cosa: voi sapete perfettamente che il referente organizzativo del corso
sono io, Nicola Barbieri. Conoscete la mia mail, conoscete il mio
recapito di telefono cellulare, a suo tempo dato (che è 347/1671830).
D'ora
in avanti, invece di richiedere alla Segreteria Didattica del corso le
cose più varie, per esempio delle proroghe o uno spostamento delle
scadenze o una variazione di programma ecc, gentilmente lo farete
presente in prima istanza al sottoscritto. E dato che la mia posta
elettronica è intasata di messaggi (visto che si vive online), mi
telefonerete direttamente al numero che avevo dato a suo tempo e che ho
ridato qui, e io mi farò carico del problema immediatamente.
Grazie a tutti e a tutte della collaborazione e a risentirci
Nicola Barbieri
referente organizzativo del corso 60 CFU edizione 2019-2020